La gotta è una condizione che deriva da un tipo di artrite. È caratterizzata da articolazioni rigide, gonfie e dolorose. La gotta si verifica quando l'acido urico (una sostanza chimica che il nostro corpo crea quando scompone alcune sostanze) si accumula nel sangue e provoca l'infiammazione delle articolazioni.

È una condizione dolorosa che riduce notevolmente la qualità della vita di chi ne soffre. Tuttavia, può essere prevenuta mantenendo uno stile di vita sano, ha dichiarato Anakarenn Bafidis Ruvalcaba, responsabile del programma di nutrizione e attivazione fisica del Ministero della Salute di Chihuahua.

In questo canale potrete conoscere la gotta e i suoi trattamenti naturali: Rimedio casalingo alla gotta

Consigli per combattere la stanchezza causata dall'artrite

1. Raggiungere e mantenere un peso sano

Perdere peso riduce i livelli di acido urico e il rischio di attacchi di gotta, oltre a ridurre lo stress sulle articolazioni. A tal fine, cercate di fare esercizio fisico regolare e, se necessario, di mangiare meno calorie. Un nutrizionista può consigliarvi sulle vostre esigenze a questo proposito.

2. Cambiare le proteine e gli zuccheri per la dieta mediterranea

Per prevenire l'iperuricemia, è consigliabile moderare il consumo di carne e frutti di mare ricchi di proteine e di zuccheri raffinati (pane bianco, torte, dolci, bevande zuccherate come alcune bibite...). Cercate invece di consumare più frutta, verdura, cereali integrali, noci e legumi.

Qui è possibile saperne di più sugli alimenti da evitare: Dieta per la gotta

3. Evitare gli alimenti ricchi di purine

Se si rischia di soffrire di gotta o i livelli di acido urico sono già elevati, è opportuno escludere o ridurre il consumo di frattaglie (rognone, animelle...) e di carne rossa e di razza.

Anche alcuni tipi di frutti di mare e di pesce grasso (acciughe, aringhe, sardine, cozze, capesante, trote, eglefino, sgombri e tonno) non sono adatti a voi.

Qui potete acquistare il miglior integratore naturale contro la gotta: Trattamento della gotta

4. Ma non verdure e ortaggi

Diversi studi indicano che, sebbene abbiano un elevato contenuto di purine, le verdure non aumentano il rischio di gotta o di attacchi acuti ricorrenti. Per questo motivo, è possibile includere nella propria dieta asparagi, spinaci, piselli, cavolfiori e funghi.

5. Scommettere sulla vitamina C

Questo può aiutare a ridurre il livello di acido urico nel sangue, quindi è consigliabile, in caso di rischio, assumere agrumi ricchi di questo nutriente come arancia, kiwi o mandarino. Si può anche consultare il medico sulla possibilità di assumere integratori giornalieri. Altri alimenti o sostanze associate a un minor rischio di attacchi di gotta sono le ciliegie, la caffeina - che va sempre assunta con moderazione - e i latticini scremati.

Molte persone non conoscono i diversi rimedi naturali che esistono per la gotta, qui potete conoscerli: Rimedi casalinghi per la gotta